FIORENTINA, PRESENTATO IL PROGETTO DEL NUOVO CENTRO SPORTIVO

È stato presentato a Firenze tramite una conferenza stampa del presidente Rocco Commisso il nuovo centro sportivo della Fiorentina. Sorgerà nel comune di Bagno Ripoli e si chiamerà “Viola Park”.

Commisso ha sempre dichiarato di volere il meglio per la Fiorentina e ora lo sta anche dimostrando presentando un'opera che in Italia non ha eguali. Tramite una conferenza stampa, infatti, il presidente italo – americano ha presentato il progetto del nuovo centro sportivo della viola che sorgerà a Bagno Ripoli, comune confinante col capoluogo toscano. 

Si tratta di un progetto all'avanguardia che ospiterà prima squadra, giovanili e anche la selezione femminile. Su una superficie di circa 25 ettari verranno costruiti aree fitness, palestre, uffici societari, ristoranti, due mini stadio (uno da 3000 e uno da 1500 posti), parcheggi e addirittura una chiesa. Il progetto prevede sia campi in erba sintetica sia con il manto naturale tutti riscaldati e illuminati. Si tratta di un investimento di circa 80 milioni di euro e c'è la volontà da parte della società di terminare i lavori entro Natale di quest'anno, in anticipo di 18 mesi rispetto alle tempistiche previste inizialmente. Durante la conferenza stampa è stato inoltre sottolineato l'impatto “green” che avrà il Viola Park: gli uffici saranno tutti ricoperti di pannelli fotovoltaici e all'interno del centro ci si sposterà solo grazie a veicoli elettrici.

Stiamo sicuramente parlando di un grandissimo investimento da parte della società toscana ma che sicuramente in futuro darà i suoi frutti. Centri sportivi di questo calibro possono sicuramente competere con quelli delle più blasonate società europee e posso attirare giocatori esperti e giovani promesse da tutto il mondo. Inoltre è molto importante che tutte le selezioni si allenino e abbiano una base nello stesso ambiente, sia per dare una chiara identità a tutti coloro che lavorano per la Fiorentina, sia per dare un obiettivo ai giovani calciatori che sicuramente dev'essere quello di calcare i campi della prima squadra.